Stadio nuovo sul modello Allianz Arena, ecco i primi studi: 110mln per 70mila spettatori

Qualcosa c’è già di concreto, come per esempio delle proiezioni sui costi e sulla capienza. E ci sono anche idee abbastanza chiare su chi metterà i soldi: di sicuro non il pubblico, ovvero Palazzo San Giacomo. A 48 ore dal faccia a faccia fra il sindaco Luigi de Magistris e il presidente del calcio Napoli Aurelio De Laurentiis, la discussione sulla costruzione di un nuovo stadio in città e il contestuale restauro del San Paolo per scopi sportivi e musicali ma non calcistici, è letteralmente esplosa.
Procediamo con ordine. Il punto di partenza è il diktat di de Magistris: «Entro la fine del mio mandato ci sarà il nuovo impianto, entro l’estate dovremmo avere concluso l’iter progettuale. Invece subito partiremo con la manifestazione di interesse pubblico e vogliamo ascoltare anche i napoletani cosa ne pensano. Una cosa è certa il tema è trasversale, ovunque vada e chiunque incontri di destra, sinistra e centro tutti mi chiedono un nuovo stadio». Facciamo due conti. Uno stadio con una capienza da 60-70mila spettatori costa intorno ai 110milioni di euro. Ma l’impatto sull’area prescelta sarà almeno del doppio. Il business è questo non l’impianto, la riqualificazione e quello che ci sarà intorno.


Fonte Il Mattino via TuttoNapoli.

Gol di Lavezzi contro l'Inter

Il grande gol di Ezequiel Lavezzi, ieri contro l'Inter.

Napoli Inter PROBABILI FORMAZIONI

Napoli-Inter, le probabili formazioni
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NAPOLI: De Sanctis, Campagnaro, Cannavaro, Aronica; Maggio, Inler, Gargano, Dossena; Pandev, Lavezzi; Cavani. All. Mazzarri

INTER: Julio Cesar, Nagatomo, Lucio, Samuel, Chivu; Zanetti, Stankovic, Cambiasso; Sneijder; Pazzini, Milito. All. Ranieri.

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Napoli più forte di tutti i gufi

Simpatico siparietto durante il programma ‘DirettaStadio’ su 7 Gold. Sul punteggio di 1 a 1, in collegamento dallo stadio San Paolo, Claudio Fiume. In studio, qualcuno che avrebbe desiderato la sconfitta del Napoli, come ad esempio Elio Corno tifoso dell'Inter. Dallo studio infatti, si sente chiaramente l'opinionista affermare con sicurezza: "tanto la perdete sta partita!“. Nemmeno il tempo di finire di dirlo, che arriva puntuale il 2 a 1 di Cavani. 
Giustizia divina, contro tutti i gufi.

Villas Boas fa i complimenti al Napoli, ma poi...

Dopo la sconfitta sonora contro il Napoli, ecco l'assurdo commento di Villas Boas, che forse ha visto un'altra partita: "Faccio i complimenti al Napoli, perché ha fatto una grande partita. Abbiamo attaccato, ma il Napoli è riuscito a sfruttare le sue occasioni mentre noi no. Abbiamo avuto le stesse occasioni del Napoli, ma abbiamo sbagliato con David Luiz, Ramires e Drogba. Questa è la differenza della partita perché tutte e due le squadre hanno giocato bene. Se abbiamo creato tutte queste occasioni a Napoli lo possiamo fare anche al ritorno a Londra e ribaltare così il risultato".

Lavezzi su Twitter

Ezequiel Lavezzi, attraverso un tweet sul proprio profilo, ha commentato con simpatia la vittoria contro la Fiorentina, e soprattutto la prossima partita contro il Chelsea: "Vittoria importante e sono contento anche per il gol! Carichi per martedì!".

Mazzarri pensa al Chelsea

Mazzarri in vista della partita contro il Chelsea: «I favoriti sono loro e sbaglia chi pensa il contrario. La carriera dei calciatori del Chelsea è lì a testimoniare l’esperienza d’ognuno e in gare del genere a volte può bastare anche l’abitudine a misurarsi a certi livelli per riuscire a risolverla».

Villas Boas a un passo dall'esonero?

Mancano solo 7 giorni agli ottavi di Champions League con il Napoli, e Villas Boas pare essere a un passo dall'esonero. Dopo la sconfitta contro l’Everton nell’ultimo turno di campionato il tecnico portoghese è sulla graticola.

Anche se non vediamo possibile un esonero nei prossimi giorni, di sicuro il Chelsea arriverà molto teso al San Paolo, e la difficile situazione in campionato non la aiuterà di certo. 

Tutto il calcio del week end in tv

Ottimo articolo dal sito della Stampa per sapere tutto quello che c'è da vedere in tv sul tema calcio

Napoli imbarazzante contro il Siena

In Coppa Italia un Napoli ricco di titolari, con la squadra tipo, perde contro il Siena delle riserve e riesce solo nel finale a segnare un gol che tiene i giochi ancora aperti in vista della semifinale di ritorno al San Paolo.
Anche questa volta il Napoli è irriconoscibile contro le piccole, che sanno chiudersi difendendo anche in 8 e ripartire in contropiede. Imbarazzante la difesa e soprattutto Campagnaro, timido il centrocampo, soprattutto incapace di costruire e verticalizzare, impreciso Cavani sotto porta ma questo, dopo due anni a livelli altissimi, ci può stare.
Ma questo Napoli davvero deve fare qualcosa per tirarsi fuori da questa impasse. Noi, a vederlo giocare così, davvero non ce la facciamo più.

Coppa Italia, Siena-Napoli - Probabili Formazioni

SIENA (3-5-2): Pegolo, Terzi, Contini, Belmonte; Angelo, Gazzi, Vergassola, Giorgi, Mannini; Reginaldo, Gonzalez. A disp.: Farelli, Pesoli, Rossi, D’Agostino, Brienza, Larrondo, Bogdani. All. Sannino.

NAPOLI (3-4-2-1): De Sanctis; Campagnaro, Cannavaro, Britos; Maggio, Inler, Dzemaili, Dossena; Hamsik, Pandev; Cavani. A disp. Rosati, Fernandez, Aronica, Zuniga, Gargano, Lavezzi, Vargas. All. Mazzarri.

Hamsik, i gol in vista di Siena

Verso il numero 200. Verso un traguardo notevole per un ragazzo ancora giovane. Un giovane campione di 24 anni e 198 partite già giocate con la maglia del Napoli. Quasi 199, per la verità, considerando la passerella in programma domani a Siena: un vernissage di lusso, perché è del primo atto della semifinale di Coppa Italia che stiamo parlando. Hamsik non vuole mancare. Hamsik vuole mettere la firma, a modo suo, soprattutto perché, ormai, sono 7 le partite in astinenza prolungata da gol.


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Berlusconi è il pibe de oro della politica italiana

Originali le dichiarazioni di Stefano Caldoro a Radio2 a proposito di Silvio Berlusconi:

«Berlusconi è il pibe de oro della politica italiana. Silvio a livello calcistico lo paragono a Maradona. Questo perché penso che abbia il suo estro. Da fuoriclasse insuperabile quale lui è. Quando Berlusconi sta in campo è impossibile togliergli la palla».

ALcuni dei più bei gol del Napoli

Molto belli questi due video su Youtube dedicati ai migliori gol della storia del Napoli. Non intendono essere onnicomprensivi, ma senza dubbio contengono alcune delle perle degli anni 80, di Maradona e del grande Napoli di quegli anni.

Dopo Milan Napoli, il commento di Mazzarri

Dal sito TuttoSport citiamo una delle domande dell'intervista al mister Mazzarri dopo la partita di oggi:


Come esce dallo spogliatoio? 
E’ stata una buona partita da parte nostra. Non ci scordiamo che avevamo davanti il Milan, una grandissima squadra sul proprio terreno. Una buona prestazione, come ci è capitato di fare quasi sempre. Abbiamo sbagliato solo 20’ a Genova, che ci sono costati la partita; col Cesena abbiamo fatto una grande gara. Probabilmente, i tanti impegni ci portano via un po’ di lucidità in zona gol. Anche oggi Cavani con abbiamo avuto un’occasione importante di testa. Di solito, lui quei gol li fa, probabilmente, giocando tanto, si perde un po’ di smalto in certe situazioni. Da un punto di vista generale, la squadra oggi mi è piaciuta.


Cosa ne pensiamo noi? Pensiamo che il Napoli ha buttato al vento un'occasione, ha creato molto poco, ha subito molto il Milan, sia undici contro undici che con l'uomo in più. Un vero peccato, e la domanda ora è: a che posizione può e deve aspirare questo Napoli in campionato?

Milan Napoli, probabili formazioni

Milan: Abbiati; Abate, Thiago Silva, Mexes, Antonini; Emanuelson, Ambrosini, Nocerino; Seedorf; Robinho, Ibrahimovic. 

Napoli: De Sanctis; Campagnaro, Cannavaro, Aronica; Dzemaili, Maggio, Gargano, Dossena; Hamsik, Lavezzi, Cavani.

Il mercato del Napoli secondo la Gazzetta

Secondo la Gazzetta dello Sport il Napoli merita 6,5 nel suo mercato di riparazione:

 Il Napoli ha il compito di inserire il talentino Vargas: Mazzarri lo ha a disposizione da qualche settimana, ora tocca a lui trovare i tempi giusti e i modi per metterlo in squadra. Sostanzialmente il canovaccio tattico del Napoli non deve essere stravolto: si tratta semplicemente di trovare qualche alternativa ai campioni che stanno tirando la carretta da parecchio tempo.