Juventus: Buffon; Barzagli, Bonucci, Chiellini; Lichtsteiner, Vidal, Pirlo, Marchisio, De Ceglie; Borriello, Vucinic. A disposizione: Storari, Caceres, Pepe, Giaccherini, Quagliarella, Matri, Del Piero. All. Conte.
Napoli: De Sanctis; Campagnaro, Cannavaro, Aronica; Maggio, Gargano, Inler, Zuniga; Hansik; Lavezzi, Cavani. A disposizione: Rosati, Fernandez, Britos, Dossena, Dzemaili, Pandev, Vargas. All. Mazzarri.
sabato 31 marzo 2012
martedì 27 marzo 2012
Napoli Catania, top e flop
Brutta partita del Napoli contro il Catania, partita in cui ogni calcio d'angolo sembrava poter essere fatale.
Flop quindi per la difesa, spesso impreparata, ma soprattutto vittima di errori stupidi ed evitabili.
Top, in una partita comunque da dimenticate, per Dzemaili, autore di uno splendido gol, e per Cavani sempre inarrestabile sotto porta.
Flop quindi per la difesa, spesso impreparata, ma soprattutto vittima di errori stupidi ed evitabili.
Top, in una partita comunque da dimenticate, per Dzemaili, autore di uno splendido gol, e per Cavani sempre inarrestabile sotto porta.
lunedì 26 marzo 2012
Lavezzi, Cavani e Hamsik: a Napoli anche l'anno prossimo?
Il Napoli sta impressionando, nonostante i risultati altalenanti dell'ultimo periodo, e si mantiene tra le posizioni più alte della classifica. Il terzo posto non è un'utopia, e una nuova Champions è possibile.
Ma l'anno prossimo come sarà il Napoli? Lavezzi, Cavani e Hamsik resteranno a Napoli? Oppure uno di loro sarà dato via, in cambio ovviamente di un discreto gruzzolo?
E' inutile precisare che sia Lavezzi, che Cavani che Hamsik sono ambiti dai club di tutta Europa: Cavani piace molto al Chelsea, Lavezzi all'Inter e Hamsik, già l'anno scorso, era nel mirino del Milan.
L'anno prossimo uno dei tre sarà sacrificato, o si potrà sperare di vederli ancora insieme? E Vargas, pagato un bel po' di soldi e arrivato a furor di popolo, presentato come un trascinatore, sarà in grado di mantenere le attese?
Del Piero al Napoli?
Il presidente del Napoli in vista della sfida di domenica: «Ho sempre avuto una grande passione per lui, mi sembra una gran bella persona e da noi c'è sempre posto per le persone perbene. Alla Juve sogno di fare un pesce d'aprile»
L'articolo sul Corriere dello Sport
Lavezzi arrabbiato dopo la sostituzione
Da Il Mattino, via Napoli Magazine:
Scurissimo in volto al momento della sostituzione. Quando dalla panchina viene indicato il cambio e sul tabellone compare il numero 22 la prende male il Pocho. Anzi malissimo. Lascia il campo imbronciatissimo, per una volta non saluta neanche i tifosi che urlano «Pocho-Pocho». Batte il cinque con Inler e rivolge un’espressione rabbiosa in spagnolo verso la panchina.Furioso Lavezzi che ha mostrato in maniera palese di non gradire il cambio e lo ha manifestato in maniera diretta al suo allenatore. L’argentino si è seduto in panchina qualche metro più in là da Mazzarri e la sua faccia era ancora tutto un programma, scurissimo in volto, incavolato nero. La rabbia che il Pocho non ha smaltito neanche quando ha lasciato lo stadio. Solitamente sorridente, stavolta Lavezzi è andato via nervoso trascinando il suo trolley prima di farsi chiamare un taxi.
Scurissimo in volto al momento della sostituzione. Quando dalla panchina viene indicato il cambio e sul tabellone compare il numero 22 la prende male il Pocho. Anzi malissimo. Lascia il campo imbronciatissimo, per una volta non saluta neanche i tifosi che urlano «Pocho-Pocho». Batte il cinque con Inler e rivolge un’espressione rabbiosa in spagnolo verso la panchina.Furioso Lavezzi che ha mostrato in maniera palese di non gradire il cambio e lo ha manifestato in maniera diretta al suo allenatore. L’argentino si è seduto in panchina qualche metro più in là da Mazzarri e la sua faccia era ancora tutto un programma, scurissimo in volto, incavolato nero. La rabbia che il Pocho non ha smaltito neanche quando ha lasciato lo stadio. Solitamente sorridente, stavolta Lavezzi è andato via nervoso trascinando il suo trolley prima di farsi chiamare un taxi.
mercoledì 21 marzo 2012
Napoli Siena, probabili formazioni
NAPOLI: De Sanctis; Campagnaro, Cannavaro, Aronica; Maggio, Inler, Gargano, Zuniga; Hamsik, Lavezzi; Cavani. A disposizione: Rosati, Fernandez, Britos, Dossena, Dzemaili, Pandev, Vargas.
SIENA: Farelli; Mannini, Belmonte, Terzi, Contini, Rossi; Parravvicini, Codrea, Gazzi; Bogdani, Gonzalez. A disposizione: Brkic, Rossettini, Vitiello, Del Grosso, Vergassola, Brienza, Larrondo.
lunedì 19 marzo 2012
Udinese Napoli, 2 a 2 al cardiopalma
Che prova di carattere, che splendida partita! E siamo ancora lì, tra i primi posti, dopo un pari inaspettato, dopo un rigore sbagliato in malo modo, con un Super Cavani che si riscatta e ci fa agguantare uno splendido pareggio!
giovedì 15 marzo 2012
CHELSEA-NAPOLI 4-1 di Giulio Delfino (14/3/2012) Radiocronaca da Radio 1 RAI
CHELSEA-NAPOLI 4-1 di Giulio Delfino (14/3/2012) Radiocronaca da Radio 1 RAI
Napoli, il sogno è finito
Napoli, il sogno è finito
Il Chelsea vola ai quarti
Milano, 14 marzo 2012
La squadra di Mazzarri si arrende 4-1 a Stamford Bridge dopo i tempi supplementari: decide Ivanovic al 105'. I 90' si erano chiusi sul 3-1 per i padroni di casa: reti di Drogba (28'), Terry (48'), Inler (55') e Lampard su rigore (75')
domenica 4 marzo 2012
Napoli a Parma, vince con qualche aiuto
Il Napoli non gioca benissimo a Parma, ma è cinico quanto basta e soprattutto aiutato dall'arbitro e dal guardialinee. In questo modo tiene testa a un ottimo Parma e si impone al Tardini.
Bene come spesso accade i Tre Tenori, Cavani Lavezzi e Hamsik, meno bene in difesa, dovre Grava impazzisce subito nel seguire il piccolo Giovinco, abbastanza duri e compatti a centrocampo dove comunque i parmensi sembravano più in palla e soprattutto più veloci.
Alla fine il punteggio di 1 a 2 non è totalmente meritato, ma sono tre punti d'oro che ci fanno volare ai piani alti della classifica. Avanti così!
Bene come spesso accade i Tre Tenori, Cavani Lavezzi e Hamsik, meno bene in difesa, dovre Grava impazzisce subito nel seguire il piccolo Giovinco, abbastanza duri e compatti a centrocampo dove comunque i parmensi sembravano più in palla e soprattutto più veloci.
Alla fine il punteggio di 1 a 2 non è totalmente meritato, ma sono tre punti d'oro che ci fanno volare ai piani alti della classifica. Avanti così!
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